Nel 2003 è morta la moglie di un falegname vietnamita di 55 anni di nome Le Van. Molte persone in lutto sentono una connessione emotiva con cose che rappresentano i propri cari morti, come lapidi, urne e santuari, secondo i consulenti del dolore. In futuro, le persone potrebbero portare questo fenomeno a nuovi sbalorditivi livelli: gli esperti di intelligenza artificiale prevedono che gli esseri umani sostituiranno i parenti morti con cloni di robot sintetici, completi di una copia digitale del cervello di quella persona.
In futuro, le persone potrebbero portare questo fenomeno a nuovi sbalorditivi livelli: gli esperti di intelligenza artificiale prevedono che gli esseri umani sostituiranno i parenti morti con cloni di robot sintetici, completi di una copia digitale del cervello di quella persona.
“È come quando le persone imbottiscono un gatto o un cane. Non riempiamo gli esseri umani, ma questo è un modo per "riempire" le loro informazioni, la loro personalità e i loro manierismi", ha affermato Bruce Duncan, amministratore delegato di Terasem Movement, una fondazione di ricerca che mira a "trasferire la coscienza umana a computer e robot".
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Immagine gentilmente concessa da vice.com